Musei Parigini: Louvre
Il Louvre ha una lunga storia che risale a più di otto secoli fa, ospita oggi quello che può essere considerato uno dei principali musei del mondo.
La prima struttura di questo immenso palazzo, eretto intorno al 1200, fu voluta da Filippo Augusto come roccaforte al fine di proteggere la città di Parigi.
Tra il 1337 e il 1380, fu ampliata da Carlo V per includervi una biblioteca; ma nel 1415 andò in rovina dopo essere caduta in mano agli inglesi.
Durante il potere di Francesco I (1494-1547), la struttura venne demolita e sostituita da un nuovo palazzo progettato da Pierre Lescot. Quasi contemporaneamente, a 500 m. dal Louvre fu fatto costruire il palazzo delle "le Tuileries".
Il Louvre ospita straordinari capolavori di artisti di tutto il mondo e di tutti i tempi, tra cui ricordiamo: Sandro Botticelli, François Boucher, Agnolo Bronzino, Annibale Carracci, Caravaggio, Correggio, Paul Cézanne, Jacques-Louis David, Edgar Degas, Eugène Delacroix, Leonardo, Marco Palmezzano, Raffaello, Rembrandt, Pieter Paul Rubens, Jan Vermeer, ecc.
Per visitare adeguatamente quanto custodito, occorrono più giorni ma se si è in grado di scegliere le opere che personalmente sono di maggiore interesse, una giornata sarà sufficiente.
La collezione ivi contenuta diventò grandiosa quando a partire dal Cinquecento, Francesco I acquistò la Monna Lisa di Leonardo e nel 1673 fu esposta al pubblico.
Nel 1678, Luigi XVI decise di trasferire la sua corte a "Versailles", lasciando il "Louvre" incompleto e cedendo alcune delle stanze che furono abitate da amministratori, cortigiani ed artisti.
Nel 1793 il museo fu ribattezzato "Musée Central des Arts", mentre nel 1803 gli venne assegnato il nome di "Musée Napoléon".
Il numero delle opere d'arte continuò a crescere man mano che i paesi conquistati dall'esercito di Napoleone furono costretti a cedere i loro tesori.
Nel 1870 il Louvre fu trasformato in arsenale e guardaroba e, un anno più tardi, i comunardi distrussero col fuoco "le Tuileries", che ospitavano parte della collezione.
Nel 1989, per poter ospitare una collezione più vasta è stato ampliato l'interno del complesso nonché per le celebrazioni del bicentenario, le autorità hanno ampliato la zona espositiva togliendo alcuni uffici governativi dall'ala "Richelieu" ed aggiungendo una serie di gallerie sotterranee sotto la "Cour Napoléon", incoronata dalla Piramide di vetro di Pei.
La piramide, fu progettata intorno al 1980 dall’architetto Ioeh Ming Pei, in un periodo di grandi novità architettoniche.
Inizialmente fu pensata per ospitare ristoranti, gallerie di negozi, librerie ed un auditorio, oggi compre l’entrata sotterranea del museo.
Circa le opere esposte, informiamo che queste riguardano tutte le scuole europee dalla fine del XIII alla metà del XIX secolo.
Originariamente questa era la collezione reale e quindi i regnanti preferivano acquistare opere di pittori francesi ed italiani del Rinascimento, successivamente giunsero al museo opere di maestri fiamminghi ed olandesi, di maestri italiani del XVII e XVIII secolo, e di maestri spagnoli e tedeschi del gotico internazionale del primo Ottocento.
Il palazzo reale, il "Palais du Louvr", che accoglie il museo, custodisce anche una collezione di sculture e tesori d'arte delle civiltà più remote nonché una collezione di mobili e di suppellettili risalenti al XVII e al XIX secolo.
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